Il team di 3DRap ha avuto il privilegio di prendere parte a un progetto straordinario che ci ha portato fino a Scutari (Shkodër), in Albania, dove abbiamo collaborato con Anima Campania e ANSMI per la realizzazione di un nuovo bassorilievo di Maria Ausiliatrice destinato alla facciata dell’Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice, gestito dalle Suore Salesiane di Don Bosco.

Da un mosaico pesante a una soluzione leggera e innovativa
In passato, la facciata dell’Istituto era adornata da un mosaico dedicato a Maria Ausiliatrice, realizzato con grande impegno dalle stesse suore salesiane. Tuttavia, con il tempo, il peso del mosaico e le intemperie hanno provocato il distacco di alcune parti, rendendo necessario un intervento di sostituzione. La soluzione proposta da 3DRap, basata sulla stampa 3D, ha rappresentato una vera svolta: un’opera leggera, resistente e duratura, capace di mantenere l’impatto visivo e simbolico dell’originale senza gravare sulla struttura in cemento della parete.
Dalla modellazione alla stampa 3D
Il progetto è partito con la modellazione tridimensionale curata dai ragazzi di Anima Campania, che hanno ricostruito digitalmente l’immagine del mosaico originale partendo da fotografie storiche. Il modello 3D è stato poi rielaborato per adattarsi al processo di stampa in grande formato, mantenendo fedeltà artistica e proporzioni armoniche con la facciata dell’edificio.
Otto moduli per un’opera unica
Dopo varie riunioni di progettazione e coordinamento, si è deciso di suddividere il bassorilievo in otto moduli di circa 80 cm ciascuno. Questa soluzione ha permesso di ottimizzare sia la fase di stampa sia quella di montaggio, garantendo al tempo stesso un risultato visivamente coerente e di grande effetto. I moduli sono stati assemblati tramite profili metallici, studiati per unire i pezzi e fungere da struttura di fissaggio alla parete attraverso tasselli specifici per applicazioni esterne.

Un mese di stampa no-stop
La realizzazione del bassorilievo è stata un vero banco di prova per le nostre stampanti 3D maxi-formato, che hanno lavorato 24 ore su 24 per un mese intero. Una volta completata la stampa, ogni modulo è stato rifinito con cura e trattato con una resina bicomponente anti-UV, scelta per le sue proprietà di resistenza agli agenti atmosferici e per garantire una lunga durabilità all’opera anche in condizioni climatiche avverse.
Una spedizione curata nei minimi dettagli
Terminata la produzione, l’opera è partita per il suo viaggio verso l’Albania:
- via terra fino a Bari;
- via mare fino a Tirana;
- e infine il tratto finale su strada fino a Scutari.
Il montaggio e l’inaugurazione
Arrivato a destinazione, il bassorilievo è stato installato in tempi record, pochi giorni prima della cerimonia di inaugurazione. All’evento hanno partecipato:
- S.E. Mons. Giovanni Peragine, arcivescovo metropolita di Scutari-Pult e presidente della Conferenza Episcopale Albanese;
- rappresentanti del mondo ecclesiastico albanese e romano;
- i delegati di ANSMI, finanziatore del progetto;
- e oltre 700 studenti dell’Istituto, protagonisti di una suggestiva coreografia che ha reso la giornata indimenticabile.
Un risultato che unisce arte, tecnologia e fede
Per 3DRap, questo progetto rappresenta un perfetto esempio di come le tecnologie di modellazione e stampa 3D possano essere applicate con successo anche nel campo della valorizzazione artistica e architettonica. La collaborazione tra Anima Campania, ANSMI e le Suore Salesiane di Don Bosco ha dimostrato che l’innovazione può dialogare armoniosamente con la tradizione, offrendo soluzioni moderne, sostenibili e al tempo stesso rispettose del significato originale dell’opera.
Un’esperienza da ricordare
Essere presenti all’inaugurazione e vedere il bassorilievo risplendere sulla facciata dell’Istituto è stato per noi un momento di grande emozione e orgoglio. L’accoglienza calorosa ricevuta a Scutari e la soddisfazione di tutti i soggetti coinvolti ci hanno confermato che la tecnologia, quando è guidata dalla passione, può davvero dare nuova vita alla bellezza.


